Don Comelli ci ha insegnato che “Educare significa condurre una persona alla libertà, perchè possa scoprire la bellezza della realtà e rispondere alla chiamata di Dio; significa formare le coscienze”.
Ogni giorno ci impegniamo a portare avanti la sua testimonianza.
(dal latino e-ducere), cioè trarre fuori dal bambino le sue potenzialità e capacità, aiutandolo a farle crescere e maturare e a ricondurle ad una unità, perché possa essere se stesso nella totalità delle sue dimensioni.
trasmettendo tutte le competenze e le conoscenze necessarie alla vita, competenze che derivano dal giudizio e dal confronto con la tradizione e dalla conoscenza acquisita tramite l’esperienza.
(“portare dentro il segno”), cioè condurre bambini e ragazzi alla conoscenza critica della realtà, dando un significato e un senso alle cose che si incontrano e si conoscono.
la centralità dell’alunno come persona, con la sua unicità e la sua libertà da valorizzare, la sua responsabilità da stimolare.
la coerenza dello stile educativo con i valori cristiani.
la conoscenza come scoperta di sé e del mondo: discipline e didattica concorrono alla crescita dell’alunno in ogni suo aspetto.
la relazione tra alunni, tra adulti e alunni in un cammino comune di crescita in cui l’altro è un bene per sè.
Strumento del nostro metodo educativo sono gli insegnanti: adulti appassionati, interessati e curiosi, capaci di pro-vocare, di chiamare fuori dall’alunno tutto ciò che in lui c’è e di cui egli stesso molte volte neppure è cosciente.
la partecipazione delle famiglie alla vita e alla gestione della scuola. La famiglia è il primo e insostituibile ambito di crescita del bambino con il quale condividere la responsabilità educativa attraverso occasioni di dialogo e confronto, con fiducia, rispetto e stima reciproca.
l’inclusione e l’accoglienza di bambini e ragazzi con bisogni speciali di varia natura, perché il diritto all’educazione e all’istruzione non può essere ostacolato da problemi di apprendimento né da altre difficoltà dovute a disabilità o svantaggio. La diversità è ricchezza per tutti.