17 Mag Tempo di prove alla don Comelli: in scena “Romeo e Giulietta” di Shakespeare
Girando per i corridoi della scuola, all’ingresso, all’uscita o durante l’intervallo e persino nel bel mezzo di una lezione di matematica, capita in questi giorni di sentire bisbigliare note e motivi musicali o di vedere piroette solo accennate che si intuiscono parte di un contesto più ampio, destinato a prendere la forma di un vero e proprio spettacolo. E poi le prove, quelle per piccoli gruppi di protagonisti e quelle “generali” nel cortile dell’edificio scolastico, avvolgente come un palcoscenico…
Il lavoro che precede il debutto della nuova, imminente esibizione è intenso e frenetico, a volte appare confuso e frammentario, perso in mille rivoli che aspettano di essere collegati; nelle prove si fatica a intravvedere lo spettacolo che, passo dopo passo, si sta costruendo: organico, significativo, bello! Ma ogni volta, magicamente, avviene il miracolo: le voci si schiariscono, le note vengono colte con disinvoltura, la dizione è efficace, i passi di danza sicuri e armoniosi…
Sono loro a creare la magia, i giovanissimi interpreti che, abbandonate la timidezza e la ostentata indifferenza, al momento di mostrare quello che sono e possono fare, rispondono appieno alle aspettative riposte in loro…
Da anni l’esibizione che conclude l’anno scolastico rappresenta un momento irrinunciabile che, inserito a pieno titolo nella programmazione didattica ed educativa della nostra scuola, ne riassume obiettivi, strumenti e metodologie e ne evidenzia l’attenzione per le necessità dei ragazzi. L’evento, rivolto a tutti gli alunni della primaria e secondaria di primo grado, è il compendio di un percorso svolto durante l’intero anno scolastico, di cui riprende contenuti, competenze, abilità specifiche e trasversali.
Sullo spettacolo si concentra il lavoro di tutti i docenti guidati dalla prof Agnese Jurkowska, che in passato ha già realizzato con gli alunni della don Comelli e il Coro delle Voci Bianche lavori come “Joseph e la tunica multicolore”, “Forza Venite gente” e “We will rock you”, con grande successo e soddisfazione. Il lavoro in programma quest’anno è molto impegnativo sia per l’Autore (W. Shakespeare) che andiamo ad affrontare, sia per le difficoltà dei brani musicali che i nostri alunni sono chiamati a interpretare. Una nuova sfida, dunque, per i giovani interpreti che l’hanno accolta con entusiasmo, affascinati dalla storia tragica dei due ragazzi, che da secoli commuove i lettori e gli spettatori di tutto il mondo.
Con il team specialistico collaborano molte altre persone che hanno a cuore i ragazzi: genitori, nonni, insegnanti e “volontari”, chiamati a esprimere le loro abilità, talvolta insospettabili, in vari ambiti e ora tutti in attesa di stupirsi, di gioire provando soddisfazione e orgoglio per aver contribuito al loro successo.